Intanto, i Consigli Comunali dei 9 paesi che fanno parte dell’Aro Ta 5 (Avetrana, Fragagnano, Leporano, Lizzano, Manduria, Maruggio, Pulsano, Sava e Torricella) stanno, in questi giorni, approvando la carta dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, propedeutica all’indizione della gara d’appalto per individuare un gestore unico
I 17 comuni dell’Ato Ta 3 (Avetrana, Carosino, Faggiano,.jpg)
Fragagnano, Grottaglie, Leporano, Lizzano, Manduria, Maruggio, Monteiasi, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Ionico, San Marzano, Sava e Torricella) continueranno a conferire i rifiuti solidi urbani alla discarica di Massafra per altri tre mesi. Intanto, i Consigli Comunali dei 9 paesi che fanno parte dell’Aro Ta 5 (Avetrana, Fragagnano, Leporano, Lizzano, Manduria, Maruggio, Pulsano, Sava e Torricella) stanno, in questi giorni, approvando la carta dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, propedeutica all’indizione della gara d’appalto per individuare un gestore unico.
Sono le due novità delle ultime ore in tema di raccolta e smaltimento dei rifiuti. L’Organo di Governo d’Ambito si è riunito martedì, termine ultimo della precedente proroga dei rifiuti dei comuni dell’ex Ato Ta 3 a Massafra. Chiaramente, per i sindaci presenti, all’ultima ora dell’ultimo giorno, non vi erano alternative, se non quella di optare per l’ennesima proroga, nella speranza che entro il 30 giugno si individui un’alternativa.
La strada al momento percorribile è quella proposta da “Manduriambiente”, la società che ha gestito sino a poco più di un anno fa la discarica di contrada “Chianca” a Manduria: recuperare nuove volumetrie ma utilizzare nuovamente l’impianto prevedendo la separazione dei rifiuti (che non dovrebbero più essere stoccati “tal quali”). Alcuni sindaci presenti hanno però chiesto chiarimenti sulla posizione di “Manduriambiente”: è ancora concessionaria della gestione della discarica oppure è un privato? Se fosse ancora concessionaria, è stato fatto notare, perché procedere con un project financing?
In attesa che l’organismo fornisca le richieste delucidazioni e si verifichino alcuni passaggi tecnici, si continuerà a smaltire i rifiuti a Massafra sino al 30 giugno. Salvo altre proroghe.
Grazie anche l’input fornito dal commissario ad acta Domenico Lovascio, intanto, in tema di raccolta dei rifiuti, i 9 comuni dell’Ato Ta 5 stanno procedendo all’approvazione della carta dei servizi, il documento di base attorno al quale modellare, poi, la gara d’appalto per l’individuazione del gestore unico. Affidandosi a una sola azienda per la gestione del servizio (raccolta differenziata compresa) in 9 comuni, si otterrebbe sicuramente un risparmio sui costi. E’ probabile che ci si orienti nel far subentrare il gestore unico nel momento in cui nei vari comuni scadranno i contratti attualmente in vigore.
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E’ in rete la sesta puntata del “Prudenzano News”
“Miki Formisano, un uomo in un corpo di donna con una storia da raccontare”
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