- martedì 04 febbraio 2025
La visita alle chiese e la relazione dell’arch. Monte. Poi il pranzo ai Produttori di Manduria
Ormai è un rito atteso da tanti: la Festa di Fine Vendemmia.
E’ un tradizionale incontro autunnale, organizzato dal Rotary Club di Manduria e ospitato dalla cantina dei Produttori di Manduria del presidente Fulvio Filo Schiavoni.
La giornata è iniziata con la visita di quattro sacrestie di altrettante chiese della città. Si è partiti dalla chiesa della Immacolata, in cui è custodito il Libro Magno, in cui sono riportati i nomi di tutti coloro, in Italia e poi anche all’estero, osservavano il “Digiuno della Immacolata”. E’ poi seguita la visita di altre tre chiese: grazie anche alla guida Angela Greco, si sono apprezzate le bellezze architettoniche e la loro carica di spiritualità degli edifici sacri. Giunti alla cantina dei Produttori, è stato possibile visitare anche il Museo del Primitivo.
Davanti ad una folta platea (era presenta anche il governatore del Distretto Rotary 2120 Donato Donnoli), è stata poi la volta della relazione dell’arch. Antonio Monte, docente di Archeologia Industriale presso l’Università del Salento.
La mattinata si è conclusa con un graditissimo pranzo, organizzato dalla dott.ssa Anna Gennari e preparato dall’impareggiabile direttore di cucina Benedetto, con tutto il suo staff.
Durante la manifestazione, il presidente del Rotary Club di Manduria, Nino William Camassa, ha ricordato il compianto socio fondatore del Rotary Ele Rotelli a tutto il direttivo del Rotary e soprattutto a tutti i convenuti, rotariani e non, che hanno dato il giusto calore e colore all’evento con la loro partecipazione.
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