- martedì 04 febbraio 2025
Si procederà con la procedura negoziata: saranno invitate cinque aziende
Corsa contro il tempo per evitare che la Fiera Pessima possa saltare per il secondo anno consecutivo.
Dopo l’esclusione dell’azienda che ha organizzato la rassegna fieristica negli ultimi anni (è in atto un procedimento penale a suo carico in cui il Comune di Manduria si è costituito parte civile) dalla gara bandita alcuni mesi fa, che pertanto andò deserta (quest’azienda campana fu l’unica a presentare l’offerta), a meno di due mesi dalla tradizionale data di inaugurazione della Fiera, la Commissione straordinaria ha deciso di esperire un secondo tentativo, conferendo il mandato al dirigente dell’Area Tecnica per avviare una procedura negoziata, senza pubblicazione del bando di gara, per la progettazione, l’allestimento e la gestione della Fiera Pessima 2019.
Nell’atto, in premessa, la Commissione straordinaria richiama alcuni passaggi del decreto legge 50/2016, secondo cui la procedura negoziata (senza previo bando di gara) è consentita “qualora non sia stata presentata alcuna offerta o alcuna offerta appropriata, né alcuna domanda di partecipazione o alcuna domanda di partecipazione appropriata, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, purché le condizioni iniziali dell’appalto non siano sostanzialmente modificate e purché sia trasmessa una relazione alla Commissione europea, su sua richiesta”.
La legge precisa anche che “un’offerta non è ritenuta appropriata se non presenta alcuna pertinenza con l’appalto ed è, quindi, manifestamente inadeguata, salvo modifiche sostanziali, a rispondere alle esigenze dell’Amministrazione aggiudicatrice e ai requisiti specificati nei documenti di gara”.
Il dirigente dell’Area Tecnica, pertanto, inviterà un numero di operatori economici non inferiore a cinque, utilizzando per l’aggiudicazione il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Stante l’urgenza di procedere all’affidamento, il tempo per la ricezione delle offerte sarà di dieci giorni dalla ricezione della lettera di invito agli operatori economici.
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