- martedì 04 febbraio 2025
Si tratta della classe terza della sezione A del corso di Amministrazione, Finanza e Marketing: è stata supportata dai docenti Vincenzo Di Maglie e Giuliana Giuri e, in qualità di tutor, dagli avvocati Sara Piccione, Agnese Pulignano, Domenico Facchini e Domenico Sammarco
La classe terza della sezione A del corso di Amministrazione, Finanza e Marketing dell’istituto “Einaudi” di Manduria ha vinto, ex aequo con il liceo Vittorino da Feltre di Taranto, il “Torneo della disputa: dire e contraddire”, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Taranto nell’ambito dei progetti di alternanza scuola lavoro ed educazione al civismo del Consiglio Nazionale Forense, in media partnership con Rai Cultura.
La finale della manifestazione, cui hanno partecipato 150 studenti in rappresentanza di otto classi diverse, appartenenti a cinque istituti superiori di Taranto e all’“Einaudi” di Manduria, si è svolta l’altro ieri presso l’aula magna del Dipartimento Jonico di Taranto dell’Università degli Studi Aldo Moro.
Il confronto fra la scuola manduriana e quella di Taranto ha avuto come oggetto una frase di Buddha: “Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo”.
Gli studenti dell’Einaudi’s Team si sono preparati alla sfida finale sotto la guida degli insegnanti Vincenzo Di Maglie e Giuliana Giuri, nonché, in qualità di tutor, degli avvocati Sara Piccione, Agnese Pulignano, Domenico Facchini e Domenico Sammarco, che hanno costantemente supportato i ragazzi in questo percorso.
Alla fine del momento dialettico, che ha avuto l’obiettivo di fornire ai ragazzi le tecniche di una comunicazione efficace ed efficiente attraverso la capacità di argomentare e contro-argomentare, la classe III A del corso di Amministrazione, Finanza e Marketing dell’istituto “Einaudi” ha vinto ex aequo il Torneo: gli studenti hanno dimostrato la capacità piena di acquisire conoscenze e tecniche di comunicazione.
Questi i nomi degli studenti: De Roma Gabriele, Dinoi Luana, Magrì Gabriele, Prisciano Marianna, Desiato Anastacia, Palummieri Ilenia e Giancano Simone.
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